(Jialal al-Din Rumi)
La guerra in Siria spinge ancora le persone a lasciare le proprie abitazioni e a fuggire verso il confine con la Turchia; purtroppo alcuni campi profughi governativi come quello di Atma, sono stracolmi e le persone che vi giungono per ultime non riescono a trovare spazio per insediarsi.
Sono gli ultimi fra gli ultimi, senza cibo, vestiti, acqua.
Il progetto è nato dalla collaborazione con “Insieme si può fare Onlus”, “Multisolidarietà” e il “Filo Creativo di Flavia” per dare una mano a queste sfollati tramite la consegna di una piccola somma di denaro utile ad affrontare le prime necessità come ad esempio l’acquisto di una tenda, cibo, coperte e abbigliamento.
Le famiglie che abbiamo aiutato provengono da Idlib, zona non ancora sicura e presa di mira da massicci bombardamenti e dalle guerriglie fra le varie milizie che se la contendono.
Purtroppo non tutti riescono a lasciarsi la guerra alle spalle e varcare il confine con la Turchia, un muro di cemento pattugliato giorno e notte lo impedisce.
Il nostro aiuto serve ad affrontare l’emergenza iniziale e permette a chi non riesce a valicarlo di organizzarsi alla meno peggio in attesa che arrivi finalmente la fine di questo conflitto duraturo e sanguinoso.
Luogo: Siria
Data: Maggio 2019